there is no life b

Lo stupore delle prese elettriche

Province a carico dei lavoratori italiani.

Il lavoratore italiano guadagna meno di quello tedesco, ma il costo della vita è più alto e tutto questo è colpa del fisco. Del resto bisogna pagare con le tasse i dipendenti del teatro lirico di Cagliari, tra gli altri, no? Tra gli altri c’erano le province e ci sono ancora!

“l’abolizione delle Province, sbandierata come un capolavoro politico di riduzione della spesa pubblica, si sta rivelando l’esatto contrario. Ovvero: creazione di nuovi enti intermedi, spese in aumento, più dirigenti e nessuna riduzione di personale burocratico, mentre l’unico punto a favore è un piccolo risparmio dovuto all’abolizione dei tremila consiglieri provinciali (ora non più rieletti) e dei loro emolumenti.”

Certo che se i lavoratori dell’ente abolito passano da un’altra parte, il risparmio è irrisorio. Qua l’articolo di Italia Oggi con l’esempio del Friuli.

Quanto sarà grave l’allarme esodati o si tratterà in molti casi di senior manager senza lavoro? In ogni caso ricordiamo che il problema, che in parte esiste, è dovuto anche a calcoli volutamente errati forniti da quei buroparassiti illicenziabili del ministero del Lavoro al ministro Fornero.

Ancora sulle province. Sergio Rizzo scrive sul Corsera un articolo in cui illustra come le province abolite assumano personale e aumentino le tasse.

 

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