APPUNTI OLIMPICI. 13 AGOSTO
TOSCANA: UNA REGIONE DI TIRATORI
Rossetti: Montecatini.
Bacosi: ha vissuto a Cetona.
Innocenti: Montemurlo.
Campriani: Bibbiena & Campi Bisenzio.
Benelli: Firenze
BASKET. ARGENTINA – BRASILE 85 – 82 per il Brasile a venti secondi dal termine. I brasiliani non fanno fallo, tiro argentino, sul rimbalzo si avventa Nocioni che con un tiro da tre pareggia. Overtime. Il Brasile va avanti di diversi punti, ma viene sorpassato dagli argentini. Si sveglia Barbosa con nove punti, ma non basta. A un minuto e ventidue dalla fine il risultato è 106 a 105, poi si va sul 109 107. Gli argentini sbagliano i tiri liberi ma i brasiliani dormono e il rimbalzo è preda di Ginobili, che poi insacca i suoi liberi: 111 107. Il Brasile doveva vincere per assicurarsi un posto ai quarti.
Nell’altro girone la Spagna si riprende dopo le sconfitte dei primi turni e umilia la Lituania: 109-59.
PALLANUOTO FEMMINILE. ITALIA – RUSSIA, o del surclassamento delle avversarie. Belle azioni in attacco e difesa insuperabile. 10-5 il risultato finale. Setterosa primo nel girone.
PALLAVOLO. ITALIA – BRASILE 3-1 Degli azzurri in casa del Brasile. Ricordarsi dei mondiali del ’90 o delle Olimpiadi ’96 o invece gustarsi questo spettacolo di partita e di Italia. E’ una partita che vale la pena rivedere.
TENNIS Belle partite viste o intraviste.
Del Potro – Djokovic
Del Potro – Nadal
Poi Del Potro perderà in finale con Murray.
TENNIS. Fognini – Vinci contro la coppia americana. Gli azzurri non hanno capito che l’anello debole degli avversari era l’uomo e non la Williams.
SCHERMA – SCIABOLA FEMMINILE A SQUADRE. Non siamo riusciti a impallinare la Kharlan. Azzurre partite in vantaggio e riprese attorno al trentesimo punto. Finisce 45 – 42 per l’Ucraina. Molto brave le azzurre a dare filo da torcere alle avversarie. In serata è arrivata poi la sconfitta in finale contro gli Stati Uniti. Ancora un legno, come nel fioretto maschile, ma lì è stato un flop.
CAINERO E BACOSI. Quest’ultima è di Città della Pieve, quindi è ufficialmente umbra, ma ha vissuto a Cetona, in provincia di Siena. Sono due mamme da poco. Andrea Benelli è il loro commissario tecnico. Andrea Benelli è detto il Baggio del tiro.
Bacosi: “Con mio marito ci siamo conosciuti grazie a una chat su internet e il bello è che eravamo a 500 metri l’uno dall’altra senza saperlo”.
CAINERO. “In finale mondiale il bimbo di cinque mesi si muoveva a ogni colpo. Gli uomini non possono capire che significhi gareggiare in gravidanza o preparare un’Olimpiade dovendo fare da mamma a un bimbo piccolo. Alzarsi presto, accompagnare il figlio a scuola nel traffico di Roma, andare al poligono, allenarsi, tornare a scuola, poi a casa, cucinare, i compiti, le attività sportive, allenarsi di nuovo. Per quattro anni. Senza sosta. Poi stare intere settimane fuori casa e non avere la forza la sera di chiamare via Skype il figlio per la stanchezza.” Chiara ha telefonato a Mattia dopo la finale ma lui saltava per tutta la casa.
BASKET USA: troppo statici in difesa e troppo individualisti in attacco.
CANOTTAGGIO. Il 4 senza è la barca regina. Gli inglesi mettono sempre i più forti su questa barca. Gli azzurri, che hanno conquistato il bronzo, sapevano in gara che avrebbero battuto i sudafricani perché consci del proprio finale.
CANOTTAGGIO. Il papà di Vicino è senza stipendio da quattro anni. Lavorava all’ex Bacino uno di Napoli. Non si sa che ente debba versarglielo. Lo aiuta lui anche con l’appoggio delle Fiamme Gialle e di Malagò. Il canottaggio italiano è stato intercambiabile con gruppi di giovani spostati da una barca all’altra e per far meglio una cosa ne ha fatte meglio due.
PHELPS. “Finisco senza più energia ma è bello stare sul podio e ripassare tutti i ricordi. Dovevo tornare per finire quel che non avevo finito a Londra. Ho fatto quel che volevo da bambino: diventare il migliore.”
WA JUNXIA Atleta cinese oro nel ’96 e detentrice del record del mondo dei 10km dal’93 fino a che è stata spodestata dalla Ayana. La cinese ha scritto una lettera affermando che veniva dopata e picchiata dall’allenatore Ma Junren, il tecnico del fungo miracoloso e del sangue di tartaruga, che guidava progressi a ritmi di secondi e presumibilmente a colpi di doping.
ALMAZ AYANA. E’ di Benshangul, Etiopia, a 2600m slm. Si prepara nelle campagne attorno ad Addis Abeba. Non dà peso alla lotta tra i clan etiopi. “Il mio doping è il Signore.”
PALLANUOTO. Sandro Sukno, croato immarcabile. Compagno di Tempesti a Recco. “Vince chi è più concentrato, negli sport di squadra.”
PALLAVOLO. Birarelli: “Godersela è facile quando si vince. Meno quando si perde. Viviamo l’Olimpiade in palestra davanti alla tv tifando per gli altri italiani e stando insieme.”
CAMPRIANI. Si fa prestare la carabina da Matt Emmonds, famoso per i suoi errori olimpici passati. Dice che Petra è stata strepitosa e lui non sa se sarebbe stato così bravo. Soffre troppo le gare, dice ancora. “Non pensate che se tiro due colpi nello stesso punto questi ci finiscano. C’è sempre dispersione. Tu tiri 10.9 ed esce 10.5”.
CICLISMO SU PISTA. Uomini o donne il succo è lo stesso: domina la Gran Bretagna.
TIRO A VOLO. Bruno Rossetti, il papà di Gabriele, vinse il bronzo a Barcellona. Adesso allena i francesi. Gabriele era tredicesimo e poteva non qualificarsi. Invece da lì in poi non ha sbagliato un piattello.
GOLF. Coccodrilli piccoli sono stati avvistati tra una buca e l’altra?
TENNIS. Monica Puig primo oro nella storia di Portorico. Singolare femminile. Battuta la Kerber. 6-4 4-6 6-1
PALLAVOLO. Francia ko con gli Stati Uniti. Per qualificarsi deve battere il Brasile, che poi è stato battuto dall’Italia, rimescolando ulteriormente le carte e rendendo Francia – Brasile una partita da non perdere. E’ anche possibile che finiscano fuori tutte e due, se si verifica una certa combinazione di risultati.
ATLETICA. 10km mascihile. In cinque in testa ai 40 m. Si staccano in tre. Mo Farah supera tutti nel rettilineo e vince in 27’05″17. Gbr Kenya Etiopia sul podio.
LEDECKY: “provo a non pensare alla storia o cose del genere. Faccio una gara alla volta e cerco di divertirmi. Vincere queste gare erano i miei obiettivi. Se non ce la facevo qua bisognava aspettare altri quattro anni. Spero di andare più forte. Da settembre programmerò le nuove mete”.
CICLISMO. Inseguimento a squadre maschile. La GBR di Wiggins è la perfezione. Due record del mondo e un oro in mezzo pomeriggio. Wiggins quinto oro su un totale di tredici.