Per preparare il budget possiamo guardare alle relazioni tra i conti e le vendite e possiamo considerare i trend del passato aggiustandoli in base a quanto ci attendiamo per il futuro.
Possiamo migliorare le previsioni ricordando che
1. se le relazioni cambiano rispetto al passato, le previsioni rischiano di essere inaccurate.
2. Inoltre è opportuno prevedere scenari diversi, assegnando diverse probabilità a ciascuno scenario, per tenere conto dell’incertezza nel futuro.
3. Le previsioni saranno tanto più accurate quanto più è breve il periodo di previsione e la scelta dipende da quanto spesso i piani esistenti devono essere valutati. A sua volta questo dipende dalla stabilità nelle vendite, dal rischio di business, dalle condizioni finanziarie ecc.
4. La previsione di item interrelati è più accurata rispetto alla previsione di uno specifico ammontare. Quando la previsione riguarda più item, gli errori nel gruppo tendono a cancellarsi a vicenda. Così è più semplice effettuare una previsione su un’intera economia che su un settore specifico.
Le previsioni devono servire a prendere decisioni migliori. Per fare questo bisogna prendere informazioni da tutte le fonti rilevanti. Le tecniche quantitative, come il metodo di percentuale delle vendite o le analisi dei trend, sono un buon modo di prevedere il futuro purché questo non sia caratterizzato da variazioni frequenti. Dato il livello di cambiamenti rapidi nel mondo moderno, le tecniche quantitative tendono a essere meno utili e quindi a venire rimpiazzate da quelle qualitative.
TECNICHE QUALITATIVE DI REDAZIONE DEL BUDGET
Tecniche qualitative sono i sondaggi, le interviste con persone competenti, i report di mercato, articoli e altre fonti informative che possono aiutare nel formare un giudizio.
Il metodo Delphi è un esempio di tecnica qualitativa con la quale un gruppo di esperti si riunisce e raggiunge il consenso su cosa succederà in futuro. Per facilitare il processo si usa talvolta un questionario. Gli svantaggi del metodo sono la possibile bassa affidabilità del consenso e l’incapacità di raggiungerlo.
Un approccio semplice alla previsione è stabilire un modello che faccia affidamento su dati storici. Per esempio possiamo prendere una media degli ultimi cinque anni. Mentre ci spostiamo verso il prossimo periodo da pianificare, calcoliamo una nuova media mobile e la usiamo come previsione.
Possiamo usare l’exponential smoothing laddove pesiamo maggiormente i numeri effettivi più recenti. Questo è utile soprattutto quando i vecchi dati sono meno attendibili.
APPROCCI STATISTICI PER LA REDAZIONE DEI BUDGET: REGRESSIONE E ANALISI DI SENSITIVITA’
Per la previsione possiamo usare approcci statistici. Possiamo basarci sulle relazioni medie tra una variabile dipendente e una indipendente. Le analisi di regressione, a una o più variabili (per esempio prezzo di vendita e spese di pubblicità), sono utili perché ci permettono di trovare un andamento affidabile sopra un range di osservazioni.
Quantitative and Qualitative Techniques
TECNIChapter 4
Regression Analysis
Le analisi di sensitività mostrano invece quanto variazioni in certe variabili incidono sulle nostre previsioni. Possiamo così sviluppare varie possibilità sotto diverse assunzioni e preparare piani alternativi. Se il piano A fallisce, possiamo spostarci velocemente sul piano B. Le analisi di sensitività ci dicono anche quali assunzioni hanno l’impatto maggiore sulle previsioni. I manager possono concentrarsi su ciò che ha un impatto maggiore e quindi migliorare le previsioni. In sostanza il beneficio principale delle analisi di sensitività è quello di misurare la possibilità di errori nelle previsioni.
MODELLI FORMALI PER LA REDAZIONE DEI BUDGET: SIMULAZIONI, OTTIMIZZAZIONI, MODELLI FINANZIARI.
I budget possono essere preparati con l’uso di modelli formali che si basano su tecniche come la regressione e le analisi di sensitività. I modelli sono costruiti raccogliendo equazioni, logiche e dati che seguono le relazioni tra variabili operative e output finanziari.
Le variabili finanziarie come i costi, le vendite, gli investimenti ecc. possono essere manipolati dall’utente così cje l’utente possa vedere il risultato di una decisione prima che la decisione sia presa. Questo aiuta a pensare le strategie durante il processo di budgeting. Due tipi di modelli finanziari sono le simulazioni e le ottimizzazioni.
La simulazione cerca di duplicare gli effetti di una decisione e mostrare il suo impatto sulle variabili considerate.
L’ottimizzazione cerca di massimizzare o minimizzare un obiettivo che può riguardare i ricavi, i costi di produzione ecc.
Alcuni dei benefici dei modelli includono:
mostrare i risultati della pianificazione sotto una varietà di assunzioni, permettendo all’utente di stabilire l’impatto delle stime che sono state usate.
Generare i budget sia per le unità di business che per i dipartimenti.
Per costruire un modello finanziario dobbiamo stabilire le variabili, i parametri e le relazioni. Le variabili si possono dividere in tre tipi:
1. Variabili di controllo: gli input che l’impresa può controllare, come il livello di indebitamento o le spese in conto capitale.
2. Variabili esterne: gli input che l’impresa non può controllare, come le condizioni economiche, la spesa dei consumatori, i tassi di interesse.
3. Variabili di policy: obiettivi specifici che l’impresa fissa e su cui basa le proprie decisioni. Per esempio i manager possono stabilire dei target per le vendite, i profitti, i costi.
I parametri sono le basi e i confini dei modelli. Per esempio il livello di debito può avere un valore minimo e uno massimo.
Le relazioni sono la logica e le specifiche richieste affinché le cose funzionino. Per esempio il budget dello Stato patrimoniale richiede che le attività siano uguali alle passività più patrimonio netto. Diverse equazioni saranno usate nel modello. Molte equazioni testate e aggiunte al modello sono di tipo relazionale. Per esempio se cambiamo i prezzi di vendita, cambieranno i ricavi. Le equazioni si possono trasformare in regole decisorie in modo che gli utenti non debbano preoccuparsi di calcolare cose come il ROE. Sarà il modello a curarsi delle regole critiche in base alle quali guidare l’azienda o prendere decisioni.
Sensitivity Analysis
EXHIBIT 15: MODELLI FINANZIARI PER LA CASSA
Relationships (Equations):
Cash(t) = Cash(t-1) + Cash Receipts(t) + Cash Disbursements(t)
Cash Receipts(t) = (a) x Sales(t) + (b) x Sales(t-1) + (c) x Sales(t-2) +
Loan(t)
Cash Disbursements(t) = Accounts Payable(t+1) + Interest(t) + Loan
Payment(t)
Input Variables in Euros:
Sales(t-1), Sales(t-2), Sales(t-3)
Loan(t), Loan Payment(t)
(a): Accounts Receivable Collection Pattern in current period
(b): Accounts Receivable Collection Pattern one period ago
(c): Accounts Receivable Collection Pattern two periods ago
(a) + (b) + (c) < 1.0
Parameters (Initial Values in Euros):
Cash(t-1), Sales(t-1), Sales(t-2), Bank Loan(t-1), Accounts Payable(t-1)