Ti lamenti anche giustamente perché i pescherecci stazionano nelle riserve marine e può starci e è bene combattere in favore dei pesci, purché sia chiaro che non puoi essere contemporaneamente dalla parte dei pesci e da quella dei pescatori se fai il duro e puro. È dire che i pescherecci sono lì per il profitto di pochi che è stucchevole.
I pescherecci sono lì perché c’è gente che vuole il pesce, ci sono produttori che vogliono guadagnare, ci sono lavoratori che vogliono lavorare nell’industria della pesca e vogliono guadagnare. Tutti hanno bisogni da soddisfare e più sono minori i costi ed efficiente la produzione più guadagnano.
Tutti questi hanno dei profitti. Non è il profitto di pochi. Se le industrie non vendessero non avrebbero profitti e chi ci lavora dovrebbe trovarsi un altro lavoro. I consumatori non avrebbero il pesce.
Per affrontare i problemi le soluzioni migliori sono quelle che creano incentivi di mercato. Le leggi non contano nulla nei paesi più corrotti. I governi sono il problema perché foraggiano la corruzione e pensano al voto dei cittadini ai quali frega niente dell’ambiente.
È stucchevole la retorica aziende contro persone. Intanto perché nelle aziende ci lavorano le persone.
Ci vogliono consenso sociale, sensibilizzazione delle persone, istituzioni forti e giuste, rule of law accettata e perseguita, soluzioni di mercato che garantiscano il mix ottimale di efficienza, equità e sostenibilità ambientale. Tenendo anche conto del diritto dei pesci a essere lasciati in pace.
Contro la retorica del profitto per pochi
30 Agosto 2020 | 0 commenti