Come da oggetto.
Era l’anno dei Mondiali, quelli del 2010.
Il circolo è quello di Castello, a Firenze.
Le frasi da ricordare, dette da alcuni spettatori, maschi e femmine, giovani e anziani, furono:
Accidenti ai’pprete di compiobbi
Baccellone, dagli uno schianto nelle palle: vedrai s’accomoda
Speriamo vu diventi fiochi
Vaffanculo te e tutti i gobbi dell’universo
Questi vanno a cacà dai frati della Certosa
Andrebbe portato alle murate (ex carcere, ndr) per le palle che dà.
Nello stato di famiglia c’ha scritto “mamma Troia”
Vecchia Zelanda