“1.5 miliardi per Alcoa. 0.6 miliardi per Carbosulcis. In tutto quanti, mille lavoratori?
Con quei soldi si sarebbero creati posti di lavoro per cinque, diecimila persone, e non posti di lavoro sussidiati perché improduttivi, ma veri, economicamente sostenibili e produttivi.
Purtroppo non sentiremo mai le proteste di chi non ha un lavoro perché i risparmi degli italiani sono stati sprecati in questo modo.
Nessuno sentirà mai gli scioperi dei lavoratori delle aziende che hanno dovuto chiudere per la pressione fiscale indotta da questi sprechi”.