Da “110 anni in rosa” di Luca Marianantoni
Insomma i primi giri d’Italia avevano la classifica a punti. Appena introducono la classifica a tempo scoppia la prima guerra mondiale;
Il primo giro è del 1909 e lo vince il muratore Luigi Ganna mentre la prima tappa, da Milano a Bologna via Verona e Padova, viene vinta da Dario Beni. Le bici pesano quindici chili, non hanno il cambio, ogni tanto subiscono guasti meccanici e i ciclisti devono arrangiarsi;
I tre anni successivi vedono tre vittorie consecutive per Carlo Galetti, nel 1912 insieme alla squadra. Viene chiamato “Lo scoiattolo dei navigli”. Solo Binda e Merckx in seguito vinceranno tre anni di fila.
Si narra in quegli anni pionieristici di:
Scontri coi francesi;
Intossicazioni alimentari forse provocate;
Scivolamenti sulla strada;
Sbagli di strada anche di tutto il gruppo;
Premi assegnati dall’Atala al terzo classificato (Ganna) con ricorsi degli altri due (Galetti e Pavesi, che vincono la causa);
Ciclisti ritrovati in un fienile febbricitanti (Giuseppe Azzini lascia il secondo classificato a 1h03’22” dopo aver vinto due tappe a Bari e a Avellino ma poi sparisce nella tappa successiva e appunto viene ritrovato la notte in un fienile);
Tappe vinte con un tempo di 19 ore (da Bari a L’Aquila, vittoria di Lucotti);
Vincitori che per un po’ si fanno tirare da una macchina e nonostante l’opposizione dell’UVI non vengono squalificati (Calzolari, 1914);
Supercampioni che ancora non si sa che lo saranno (Costante Girardengo vince allo sprint la sua prima di trenta tappe il 16 maggio, da Bari a Campobasso);
Ciclisti azzannati dai cani (Pavesi, 1914);
Nel 1912 Micheletto aveva nostalgia di casa e i compagni Galetti e Pavesi lo affidano a Borgarello della Legnano assicurandogli 50 lire affinché lo porti al traguardo. Gli daranno alla fine altre cinquanta lire per aver tirato tutta la gara. A Torino Micheletto fa a pugni e viene penalizzato ma arrivando primo e secondo nelle due tappe successive assicura la vittoria di squadra all’Atala.
Luigi Ganna https://youtu.be/I5lkE45OEgI
Carlo Galetti https://youtu.be/GkmmaFeAqyE