La generazione che è andata in Erasmus sarà pure una minoranza ma quella che prende Uber, Flixbus o Ryanair, mangia il sushi, beve/inala Coca, guarda video su YouTube o film su Netflix, si guarda i culi su Instagram, beve caffè da Starbucks, ordina i pacchi da Amazon, ascolta la trap su Spotify, guarda meme internazionali, fa la vacanza ad Amsterdam, usa gli smartphone, mangia panini dal McDonald’s, prende la birra dal kebabbaro su JustEat, si accoppia tra nazionalità diverse è il futuro. Viva Bezos, la globalizzazione e la libertà.
Nel 2018, il lavoro così come lo conoscevano nel 1982 non esiste più: il cambio tecnologico, da sempre, cambia quel che gli umani fanno quando lavorano.
Il cambio tecnologico ha fatto uscire miliardi di persone dalla povertà.
In passato il controllo dell’occupazione e il tentativo di fissare i salari non hanno funzionato e la teoria economica lo spiega. Il punto però che mi preme farti notare è che il tasso di occupazione dei paesi della zona euro è ai massimi storici, che nel mondo la disoccupazione non è così bassa dal 1980,che diversi paesi OCSE sono in piena occupazione (Canada, USA)