Solo alcuni prezzi aumentarono. Non è vero che l’aumento è stato generalizzato. Anzi. Nei primi anni dopo l’euro l’inflazione è stata più bassa dei primi anni prima dell’euro. Poi nella dinamica dei prezzi in ribasso o in rialzo hanno influito altri fattori. Più concorrenza o più efficienza o meno rigidità in un settore prezzi più bassi, meno concorrenza prezzi più alti. Esistono statistiche e ljnk per appurare quanto ho affermato. Comunque sono aumentati i prezzi dei prodotti acquistati più frequentemente (la spesa) o quelli dei ristoranti (ma non si va tutti i giorni al ristorante), che avevano probabilmente in animo di fare gli aumenti comunque. Si sono ridotti i prezzi di telecomunicazioni, abbigliamento, trasporti ecc. Il tutto non dipende necessariamente dall’euro ma c’è un altro discorso da fare. Di quanto sono poi aumentati i prezzi di pizza, affitto, gelati, giornali tra il 2002 e il 2018? Senza euro, con interessi più alti e inflazione più alta (petrolio pagato in dollari con lira debole…) quanto sarebbero aumentati? Che poi lo stato abbia usato il dividendo dell’euro per aumentare la spesa pubblica improduttiva è un altro titolo di demerito per lo stato italiano
Non tutto è aumentato con l’euro. Anzi.
2 Settembre 2020 | 0 commenti