Un po’ di cose sulla seconda giornata e mezzo di gare di nuoto
4x100sl. Cosa volevi di più dalla vita? Una medaglia d’argento nella staffetta veloce.
Quattro ragazzi che sono riusciti a dare il massimo in batteria e a ripetersi in finale. La lotta per il podio è andata oltre le aspettative. A che servono le parole quando hanno inventato i brividi? (cit. me stesso).
100 rana uomini. A forza di sbattere la testa contro l’ultimo ostacolo quell’ostacolo è sparito. Il podio per Nicolò Martinenghi non è mai stato in discussione.
Spirito di squadra: le lacrime di Benedetta Pilato e Simone Sabbioni in tribuna dopo il podio di Martinenghi.
A proposito di spirito di squadra: che differenza con Londra 2012?
100 dorso uomini. Thomas Ceccon sembra aver deciso di dimostare di essere uno dei più grandi talenti del nuoto italiano di sempre. La torta l’hai preparata la notte passata. Ci vuoi mettere una ciliegina a forma di podio stanotte? (Sì, ho sonno e non ho trovato niente di meglio che scrivere della ciliegina sulla torta).
100 dorso donne. Quella di stanotte sarà una finale entusiasmante, ma per quel che ci riguarda
per favore salvate la soldatessa Panziera da se stessa
100 rana donne. Si sa che hai la nuotata più elegante del gruppo, Martina (Carraro). Che ne dici di prendere anche una medaglia stanotte? Così per vedere l’effetto che fa.
Lasciamo in pace Benedetta Pilato.
Se esiste una giustizia nel nuoto anche Arianna Castiglioni merita di vivere prima o poi un giorno come quello vissuto da Martinenghi. Sì, oh, dovevo metterla in mezzo.
400 sl donne. Ariarne Titmus a Katie Ledecky: a metà gara ti ripiglio e poi ti faccio allo spiedo. Promessa mantenuta. Ha nuotato nel suo modo delizioso due duecento da 1’58 quando c’è gente (tutte le duecentiste italiane di oggi, Pellegrini esclusa) che sogna la notte di nuotarne uno in quel tempo.
Poi ha lasciato tutta l’esultanza al suo coach. “Scusate, ma io ho da vincere altre gare”.
200 sl donne. Non esce quasi nessun italiano al primo turno. Ci mancava solo che fosse Federica Pellegrini a farlo.
1500sl donne. Ma l’immancabile cinese rompipalle deve spuntare fuori proprio nella gara preferita da Simona Quadarella?
200 farfalla uomini. Carini bravissimo: arriva all’Olimpiade con cinque anni di ritardo dopo che era sparito per cinque anni e stampa il suo personale.
Federico Burdisso: non fare scherzi e entra in finale stanotte che poi c’è da giocarsi un podio.
100 farfalla donne. Vi auguro di essere guardati come Maggie Macneil ha guardato il tabellone dopo aver infilzato all’ultima bracciata il resto della compagnia.
200 sl uomini. Nelle equazioni al posto della x come incognita non verrà messa “finale dei 200sl maschili a Tokyo” solo perché troppo lunga. Sigh Sob per l’annata sfortunata di Filippo Megli.
200 misti donne. Sara Franceschi e Ilaria Cusinato hanno fatto il loro, passando il turno con buoni tempi. Hanno ancora tempo per rendere presente il loro futuro da predestinate.
PS. Chi si aspettava una quindicina di record del mondo battuti a queste Olimpiadi sporga un reclamo alla NBC.