Perché esistono tante forze politiche diverse?
La grande coalizione dei cialtroni che va da Forza Nuova a Sinistra Italiana o rappresenta degnamente una cospicua fascia di elettori: mi sembrano tutti quanti peronisti, assistenzialisti, nazionalisti, protezionisti. Forse non tutti sono squadristi. Ho dei dubbi sul fascismo degli antifascisti.
Dato che anche se ti disinteressi della politica, c’è il rischio che la politica si interessi di te, al momento della formazione di leggi e regolamenti, occorre pensare a delle strategie di difesa da parte del cittadino che si sente al di fuori di quel circo di cialtroni: evadere, emigrare, delocalizzare, sperare nella Troika.
Che poi per un po’ ho pensato anche di tornare a votare. L’andazzo che hanno preso le ultime elezioni in varie parti del mondo non mi piace. Proviamo a contribuire a cambiarlo, mi sono detto.
Ora, però, se resto cittadino italiano, per chi voto? La gara tra tutte le persone appartenenti a tutte le forze politiche italiane è a chi è più cialtrone, più ignorante, più in malafede e più peronista. Il vincitore della gara avrà il posto assegnato per essere giudicato responsabile del default.
Prendete quelli che si sono spacciati per nuovi. Cambiamo poco per conquistare il potere (Sessantotto), viviamo da parassiti (i politicizzati del Settantasette), federalismo fiscale (Lega), no global prima della cattura da parte dei comunisti, rivoluzione liberale (Berlusconi), rottamatore Renzi, analfabeti a cinque stelle. Troppi indizi fanno una prova: votate voi, se volete. Secondo me se votate e non emigrate, non evadete, non delocalizzate, siete solo complici dei parassiti.