there is no life b

Lo stupore delle prese elettriche

Puglia 2004. Quarta parte.

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28/07/2004

Spiaggia di Orte
Anche oggi la nostra nuvoletta è venuta a salutarci, ma solo per poco, se n’è andata subito! La situazione è “rocciosa” ci siamo impadroniti di alcuni scogli per sdraiarci! Io mi sono innamorata di uno scoglio e l’ho abbracciato per due o tre ore! Ormai mi ero affezionata! Per il bagno m’è andata male… troppo pericoloso, ho deciso di farlo una sola volta!

LA CENA: questa sera la nostra casina con i suoi terribili abitanti sentiranno la nostra mancanza! Ci siamo cambiati nel pulmino (Elisa ha visto il culo di Riccardo e le brache calate!!!) e poi siamo andati a cena ad Otranto, città molto carina, piena di negozietti dove spendere soldi, ma non solo!!! (cosa ci vorrà mai spendere nei negozietti lo sa solo lei… spero il tempo… vediamo cosa ci dice.. nda).
Mentre cercavamo un ristorante, perché “La Pignata” era troppo cara, “La zia Fernanda” (nel frattempo si era messa a fare la nonna.. nda) non ci ha voluti…, s’è visto anche qualche bell’elemento piuttosto discreto!!! (sempre all’omini la pensa… o come s’a fare! nda)
Marco ha rischiato un mezzo infarto perché anche lui come me, pensava che l’artista di strada (da non scambiare con tali signorine ai lati della strada!!! Questo era uno tutto tempestato di pittura che voleva fare paura ai passanti… operazione riuscita!!! nda) fosse una statua e invece s’è piegato!
Comunque alla fine s’è mangiato nel primo ristorante che abbiamo trovato sul porticciolo. Ottima cena, anche se non è piaciuta a tutti: Riccardo è rimasto sconvolto dal formaggio, Nardino ha detto che il pesce era insipido… a me l’unica cosa che ha un po’ disturbato è stato il freddo sul finire della cena.
Per concludere la giornata non poteva mancare un giretto ad occhi chiusi per Otranto (causa sonno!!!). Insomma, quando eravamo proprio sfiniti siamo tornati a casa, per l’ennesima volta s’è sbagliato strada (no… ma dico.. vi ci vuole il cane da riporto? nda), ma non importa perché è tutto sotto controllo, l’importante è non ritrovarsi in Africa!
La nanna alle 2:30 circa
Buonanotte!!!

29/07/2004

Torre San Giovanni
Stamani l’omino del negozio sotto casa molto preoccupato ci ha riferito che ieri quando ha visto che il pulmino non c’era per l’ora di cena, è stato in pena per noi! “A regola siamo di famiglia” (per me premeva per vedere se gli si comprava qualcosa… ma noi siamo un po’ tirchiucci!!! nda).
Io mi sono accorta che il gabinetto è un bel posto, dove non si sta poi così male!!! Poteva accadere un rompicoglionicidio…. (come tu sei cattiva con questo povero Nardino!!! nda).
La spiaggia non è male, a parte qualche alghettina, dovuta al mare un po’ mosso!
Io, Clara, Elisa, Elisabetta, Marco e Riccardo abbiamo fatto una bella passeggiata “fino agli scogli” dove il “Mar Tirreno incontra il Mar Caspio”…. Parole di Clara (com’è simpatica questa qui… anche bella, brava… uuuuuuhhhhhhh… nda)!!!
A forza di provare a fare la verticale che ier l’altro mi riusciva, ho bevuto tre quintali d’acqua! E la verticale non mi riesce più! Ritorno a casa molto movimentato tra strade sbagliate (mi vien da piangere.. ma buttate le mollichine, i sassolini… adottate qualcuno del posto… nda), moccoli, cartelli sbagliati! Comunque ce l’abbiamo fatta!
Dopocena: su consiglio della commessa del supermercato di fiducia (caro indiavolato, ma vicino! Nda) abbiamo raggiunto il centro storico “vecchio”, come dice Riccardo, di Gallipoli che ancora non avevamo visto. Dopo aver percorso una strada losca che attraversava anche il porto, dove c’era un profumo stupendo (un terribile puzzo di pesce!) abbiamo ammirato i bastioni e il centro antico di Gallipoli (Duomo e 2000 ristoranti)!
Peccato che per arrivare in questa zona abbiamo percorso chilometri e chilometri. Marcello e Nardino sono tornati a salutare la famosa gelataia con l’apparecchio e poi piano piano ci siamo incamminati verso casa! E anche oggi sono già le 2:00 e noi sogniamo il letto con passione?!?!? KO! Buonanotte!
(in una di queste serate, forse quella della sbornia è stato da me coniato il nome Martino, nella stessa sera Monica ha dovuto dire in maniera molto naturale che il 30 saremmo dovuti andare a Lecce… non vi dico la scena, era da riprendere!!! Nda)

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