30/07/2004
Lecce
Oggi sveglia alle 7:30 colazione e rizzati!!! (tipica esclamazione pratese perché colazione e rizzati io non l’avevo mai sentito… nda)!!!
Niente panini, si comprano al bisogno! Oggi è necessario risparmiare assolutamente tempo, “ECONOMIA”!
A Lecce dopo aver individuato la stazione, dove purtroppo oggi prendono il treno per tornare a casa Elisabetta e Marco, abbiamo visitato il castello di Carlo V, la fontana dell’Armonia, varie chiese simili tra loro in stile barocco e infine il Duomo.
Importante tappa: la pasticceria dove c’erano delle buonissime paste (qualcuno ne ha mangiate persino due… nda)!
Tappa successiva…. La spiaggia di Torre dell’Orso. Ci siamo divertiti un sacco con le onde del mare perché era mosso. Abbiamo perfino intravisto l’Albania!!! Elisa voleva portarsi a casa come souvenir un tipo con il costume bianco a macchie nere, con un bel fisico!!! Marcello e Nardo hanno imbroccato delle ragazze un po’ “tardone” (delle quali poche ore dopo si sarebbero vantati al telefono con Marco Marchi… nda) che Filippo ha definito “da sesso” (sempre finarino… nda)!
Io invece ho aggiunto che per andarci bisogna assicurarlo senno non lo rivedi!!! (il soggetto è un po’ sottinteso… ma penso si capisca cosa vuole assicurare.. c’è da domandarsi perché quest’idea sia venuta a Monica… che sia nato anche a lei? Preferisco non indagare!!! nda)
Comunque giudizio positivo anche per questa spiaggia dove tra l’altro c’era una grotta (non molto carina) e due scogli identici, chiamati appunto le sorelle!!!
Siamo tornati a casa un po’ tardi, le 22:00 circa.
La cena non è stata come gli altri giorni
• Siamo 2 in meno (purtroppo i due sbagliati!!! nda)
• Siamo stanchi
• Domani si parte
• Dobbiamo fare le valigie
………………….……….CHE MALINCONIA!!!!!!!!!!!!!!!……………………………………………….
31/07/2004
L’omino dell’agenzia è arrivato in ritardo come al solito, ma non ha controllato nemmeno la casa, perché “i vicini non han reclamato”, quindi tutto ok. Secondo me, è fuggito in fretta e furia, perché aveva paura delle malote!!! Dopo aver caricato il pulmino con tutte le nostre valigie, la prima tappa è stata il negozio tipo coop vicino all’Oviesse dove abbiamo svaligiato il reparto pasta, vino, dolci…
Seconda tappa: Ostuni
Durante il viaggio Riccardo si è accorto che non aveva più il marsupio contenete gli occhiali nuovi e il contenitore delle lenti (e qui cominciò il viaggio del povero marsupio e l’agonia di Riccardo, che era più di Tina che la sua… finita grazie a tale Luca che corse in Puglia a recuperare ciò che il fratello aveva lasciato!!! nda) .
Le ipotesi sono:
Il marsupio è in una borsa
Il marsupio è rimasto nel bagno della casa quando Richy è andato a fare l’ultima pipì
Il marsupio è caduto al supermercato
(ultima ipotesi… tra l’altro la più grave: il marsupio era caduto nel cassonetto quando Riccardo era stato mandato a buttare via la scatola dei saponi che invece Clara aveva detto di tenere!!! Fortunatamente non fu questa ipotesi ad essere quella giusta!!! nda)
Quando siamo giunti ad Ostuni sembrava d’essere arrivati in Turchia, perché è un paesino tutto bianco, molto carino. Qui abbiamo visitato la cattedrale, l’obelisco di Sant’Oronzo, la chiesa vicino l’obelisco, alcune rovine.
Inoltre, abbiamo chiacchierato con un omino molto simpatico, proprietario di un negozio.
Che sbadata! Stavo per dimenticare la parte migliore: il pranzo (e ti pareva non si pensasse a mangiare!!! nda) alla taverna “Il pozzo dei desideri”!
Localino molto caratteristico, in particolare siamo rimasti colpiti dai camerieri: Oronzo e Larch (quello della famiglia Adams). Qui ci siamo veramente strafogati con un antipasto che non finiva mai e un primo di orecchiette alla crosta di formaggio!