Palla lunga e pedalare.
Tutti addosso al pallone.
Chi ha il pallone tra i piedi cerca di scartare tutti e, se viene fermato, non è tanto la squadra avversaria che riparte, quanto il singolo giocatore che continua a cercare di arrivare in porta da solo.
Così si giocava a calcio agli albori del gioco, si direbbe.
Finché una squadra scozzese, il Queen’s Park Glasgow inventò un metodo geniale: il pallone poteva essere passato tra i calciatori per accerchiare gli avversari e arrivare al gol. Chiamiamolo gioco di squadra, passing game o combination game: fatto sta che è grazie a questa squadra che il gioco si modernizza, forse anche per evitare il rischio di farsi male negli scontri fisici. In fin dei conti il QPG è stato a lungo l’unica squadra scozzese e le sfide, del tipo scapoli contro ammogliati, erano tra i membri del club.
Gli scozzesi andranno poi a cercare di spiegare il loro modulo anche in Inghilterra e spingeranno per uniformare le regole. Le innovazioni che porteranno il Wunderteam austriaco negli anni Trenta, l’Ungheria negli anni Cinquanta o l’Olanda negli anni Settanta hanno i loro progenitori nel QPG.
Come lo Sheffield FC, di cui abbiamo parlato in precedenza, anche loro resteranno per sempre un club amatoriale, confinato tra i dilettanti con l’arrivo del professionismo.
Il QPG è anche il primo club a disputare un incontro internazionale: Inghilterra – Scozia 0-0, davanti a quattromila spettatori impressionati dal duello tra calcio totale e gioco fisico, fu in realtà inghilterra – QPG, che era, peraltro, affiliato alla federazione inglese.
Gli stessi membri del club giravano anche per la Scozia e contribuirono così a far nascere non solo altre squadre, ma anche la federazione e la lega scozzesi. La stessa divisa ufficiale della nazionale, blu scura, corrisponde ai colori sociali del QPG.
E i risultati? Rischiarono di vincere la coppa d’Inghilterra. Nel 1872 pareggiarono zero a zero contro il Wanderers in semifinale, ma non giocarono il recupero per motivi finanziari, così gli avversari arrivarono in finale e diventarono anche il primo vincitore della fa cup battendo i royal engineers.
Nel 1873 stravinsero i turni fino alla finale, ma lì persero 2-1 contro il Blackburn Rovers, da cui furono battuti pure nella finale del 1874.
Dal 1887, la federazione scozzese decise che i club scozzesi non avrebbero più potuto giocare nella FA cup e quindi il QPG dovette “accontentarsi” di vincere sette coppe di Scozia in tredici anni. L’ultima vittoria risale al 1893 con un 2-1 sul Celtic, dopo di che la scelta, forse combattuta, chissà, di non darsi al professionismo li confinò per sempre al mondo dei dilettanti.