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Lo stupore delle prese elettriche

Rivalutare i terreni incolti? Ottenere le sedie dalle bucce di patate?

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“Potremmo rivalutare i terreni lasciati incolti”. Perché rivalutarli? Sono lì naturali. Poi sono stati abbandonati per un motivo. Poca produttività, poca efficienza, poco guadagno. Se sono rivalutabili coltivando, qualcuno che ne abbia voglia e interesse, anche economico, potrebbe già farlo. Non puoi costringere a fare il contadino a meno che tu non sia Mao o Polpot. Il contadino non produce se non guadagna o se ha lavori più sicuri che danno più reddito e più stabilità. Che succede in carestia? Si va a finire su minore produzione, minore commercio, minore efficienza, più autarchia, costi più alti a fronte di rendimenti inferiori e prezzi più alti se si riesce a esportare, con ciò ci rimettono i più poveri.

La rivoluzione verde è stata questo: meno addetti all’agricoltura, più disponibilità di cibo, uscita dalla povertà per miliardi di persone. Che in occidente non sia più sostenibile questo sistema siamo d’accordo, anche se probabilmente la stessa tecnologia industriale si è evoluta e può utilizzare meno pesticidi.

Km zero, autoproduzione, minore quantità di merci disponibili, prezzi più alti. Puoi volere questo e agire politicamente, ma non nascondere le conseguenze: poca produzione, poca convenienza, impossibilità di economie di scala, poco margine di guadagno.

L’agricoltura organica può essere una soluzione per mantenere un livello di efficienza e sostenibilità almeno nei paesi dove il livello di reddito è tale da poter affrontare un aumento dei prezzi e una minore produzione?

Ottenere lampade e sedie dalle bucce di patate? Ci vogliono quante patate? Quanta è la domanda di sedie? Sono due mercati diversi. Come arrivano le bucce a chi vuole le sedie?

 

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