there is no life b

Lo stupore delle prese elettriche

Kazan 2015. Settebello show.

| 0 commenti

Anche il Settebello ha conquistato la semifinale dei mondiali. Fin qui aveva un po’ zoppicato, ma gli ultimi nove minuti del quarto di finale contro l’Ungheria sono stati da incorniciare. Sotto di due lunghezze a un minuto dal termine del terzo quarto, gli azzurri hanno rimesso in parità l’incontro. Il quarto tempo è iniziato con una gran parata di Tempesti, che ha poi continuato su altissimi livelli. Di Fulvio da lontano ha spiazzato tutti per il gol del 6-5. Subìto il pareggio ungherese, è stata la volta di Presciutti ad andare in gol dopo un’azione velocissima di passaggi da destra a sinistra e quindi al centro e tiro. L’otto a sei lo ha realizzato con un tiro dalla potenza di fuoco e la precisione di un cecchino Longo. Un quasi miracolo di Tempesti ha per poco impedito l’otto a sette e l’ultimo tentativo di attacco dell’Ungheria è naufragato grazie a una difesa superba: pressing sui portatori di palla, chiusura degli spazi, ricerca del fallo da parte degli avversari in caso di riconquista del pallone. È finita così: otto a sette e semifinale conquistata. Adesso agli azzurri tocca la Serbia che, in un clima da stadio di calcio, ha battuto gli USA. L’altra semifinale sarà disputata da Croazia, che ha superato il Montenegro in un incontro infuocato, e Grecia, che ha battuto l’Australia.

Lascia un commento