Ad Amsterdam rimanesti incagliato con la ruota della bici su un polpaccio di una ragazza. Quella mi fulminò con lo sguardo. Stava facendo stretching prima della partenza e io le franai addosso. “Sorry!”, dissi. “Sorry una sega!”, pensò sicuramente e … Continua a leggere
26 Aprile 2018
di riccardoricciblog
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