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Lo stupore delle prese elettriche

[Liberi oltre] Tassare consumi e immobili e non tassare la produzione (lavoro e impresa)

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Sbobinatura

Conte ha proposto una diminuzione temporanea dell’iva. Per qualche mese l’iva sarebbe meno.

Debenedetti ha chiesto una nuova imposta sul patrimonio perché il covid ha reso più ampie le disuguaglianze. Da questa imposta si potrebbe investire in sanità, scuola, servizi pubblici.

Insomma uno è un aumento di tasse, l’altro è una diminuzione.

Ue ha detto non usate i soldi del recovery fund per abbassare le tasse, ovviamente.

Le imposte e i contributi in italia sono superiori alla media ocse. L’iva è inferiore di 5 punti rispetto all’ocse. Mentre le patrimoniali sono in linea coi paesi ocse.

Non che sia un gran criterio per definire il mix fiscale.

I confronti è meglio farli con paesi simili, come quelli ue.

Boldrin.

Il livello di tasse. L’Italia è diventata uno dei paesi con più alto livello di tassazione in ue. La superano belgio e francia e è alla pari con gli scandinavi. La spagna è simile a noi e ha una pressione fiscale che una volta era dieci punti di pil sotto di noi. Problema di livello. Ma la francia ma la svezia ma il belgio ma la differenza è la differenza di efficienza della macchina statale. Noi abbiamo inefficienze. Il rapporto tra tasse e spesa negli scandinavi, che era oltre il 60%, non fa altro che scendere. In ogni caso devi tagliare delle spese. Le tasse sono alte e incidono sulla fuga di persone e capitali. Tutti i paesi imputano oggi una certa percentuale del pil al nero. L’italia ha questa percentuale in misura maggiore. Le imposte vere sono sulle imposte emerse. Hai una percentuale svedese e un nero di 20 le tue imprese emerse sono iper tassate.

Il mix. Teoricamente da due decenni dico che bisognerebbe tassare in parte le transazioni nella forma dei consumi finali. Il mito dell’iva o della vat. La consumption tax è più semplice da gestire, meglio aperta. La tassa vat è a ogni stadio della produzione mentre la consumption tax la paghi alal fine. La vat è una tassa sulla produzione del reddito. Il contadino fa i grani di frumento (il valore aggiunto è la vendita meno i costi della vacca ecc e mettiamo una tassa su quella) il mulino compra il grano con iva e vende la farina con iva e lui dovrebbe pagare il valore aggiungo infatti dici che vi devo 100 di iva sul venduto ma ce n’era 20 nei beni prodotti ecc. Questa cosa a stadi, che devi controllare, ha prodotto meccanismi infernali, attività fraudolente, valori iva diversi da paesi a paesi e merci a merci, è la cannabis dell’evasione fiscale, i magistrati non si occupano che di questo, ti occupi di piccole o grandi evasioni legate all’iva. Forse è sbagliata alla fonte la tassa. Poi ci saranno cultori della scienza delle finanze che diranno che in teoria ecc. In pratica l’iva funziona male. La consumption tax non fa cambiare nulla. L’iva finisce per essere caricata a seconda delle elasticità su tutti. Anche la tassa sul consumo apparentemente la paga il consumatore finale, ma se questo ha una domanda totalmente inelastica. Se la sua domanda è elastica ne paga meno. Ai vari stadi i prezzi sono più bassi. Se introduci una tassa sui consumi al prezzo devi aggiungere le tasse, come in usa.

Farei flat tax e tasse patrimoniali su immobili e ricchezza perché la produzione del reddito non deve essere tassata, per ragioni di efficienza e anche di praticità. Oggi gli oggetti sono mobili, molto valore aggiunto dipende dal capitale umano, dalla gente che si sposta. Allora se consideri che stia ferma e la tassi come se stesse ferma corri dietro alle farfalle e poi riesci a raccogliere dai soliti. La compravendita di beni e servizi e il patrimonio sono difficili da spostare. Se i soldi li hai e ti compri la casa quella è in un posto e la tassi.

Italia ha alte tasse sul reddito sul lavoro. Avere più tasse su consumi e patrimonio e meno tasse sul reddito potrebbe essere più equo.

Boldrin. Tasse patrimoniali? In italia la tassa sul patrimonio viene vista come ricchi piangano. Le fantasie del boldrin che si potrebbero perseguire sarebbero riforma del sistema fiscale e del sistema di spesa pubblica coinvolgendo i paesi europei. Se vuoi tassare in maniera ragionevole le multinazionali devi farlo a livello europeo. Patrimonio: devi spingere a livello europeo per una riforma complessiva e una tassa su una parte del patrimonio è un punto di partenza. Però devi togliere le tasse sui redditi. Se no in nome dell’efficienza fiscale continuiamo a massacrare la gente su tutto, su redditi, su valore aggiunto, su ires ecc.

In italia la patrimoniale come è proposta è una sciocchezza. In italia si tassano i redditi da lavoro e da impresa. La sinistra predica parole e poi tassa e spreme i lavoratori.

Il mix fiscale dovrebbe spostarsi sul patrimonio dal lavoro. In italia si tassa il lavoro perché è aggredibile bene. Si aggrediscono i consumi, si aggredisce a volte il lavoro indipendente. Raramente si aggrediscono i patrimoni.

Carlo debenedetti ha portato il patrimonio all’estero? Anche in america c’erano quelli di sinistra che dicevano che bisognava tassare i ricchi e quando la warren ha fatto una proposta concreta se ne sono andati. Panama papers.

Il famoso un per cento sarà un per mille. È un problema di giustizia, non è un problema economico. Se tassi anche il 50% del loro patrimonio stai parlando dell’uno per diecimila. Cifre grandi che cambierebbero poco la situazione finanziaria e fiscale di un paese.

Che fine avrebbero le proposte di conte e debenedetti rispetto ai problemi italiani?

Non si parla mai di come possa diminuire la spesa pubblica. Aumenterà il debito, aumenterò la spesa, come si può parlare di ridurre le tasse?

Sarà l’ennesima sparata.

In italia dopo il covid la gente è disposta ad andare ai ristoranti ma bisogna che i ristoranti siano aperti. La gente è pronta a tornare negli aerei ma deve ripartire. Hai messo delle restrizioni tali che non è possibile volare. Allora è una questione di offerta, che faccia ripartire i redditi, e di riapertura delle offerte. Le riduzioni temporanee hanno efeftti temporanei e poi rimbalzano. Non è che in italia la gente non consuma perché non vuole consumare. Se poi mi dici che riduco l’iva per due anni la compro oggi anziché tra due anni ma tra due anni non la compro più. Stessa cosa per incentivi a acquisti o a investimenti. Hai una botta prima, specie se l’incentivo lo fai bene, e poi ciao.

Ok patrimoniale nel quadro di una riduzione drastica su redditi da lavoro e di impresa.

In questo momento contingente coi valori immobiliari in discesa, valori inferiori del 40% rispetto al 2008, a che serve? Perché la vuoi fare? Che motivazioni dai? Equità? Patrimoni poco tassati, lavoro molto tassato. Ma l’idea è di giustapporre la patrimoniale al resto.

Se la questione è l’equità perché nessuno prende in considerazione proposte come quella di stevanato o per il covid quella di boldrin? Tu non hai reddito, altri sì, altri lo danno a te. Temporaneo. Crediti di imposta e imposta addizionale. È equo e potrebbe essere efficiente per riequilibrare la distribuzione della domanda. Se no abbiamo chi fa la vacanza extra e chi non fa nemmeno il campeggio per una scelta dello stato di chiudere alcuni e non altri.

Se non ci sono reddito e patrimonio e non aumenta il pil cosa tassi?

 

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